4 Best practice per una campagna di Facebook

Con circa 3 miliardi di utenti attivi mensili, c’è un’alta probabilità che tu trova i tuoi potenziali clienti su questo social network. Tuttavia, rispetto al passato Facebook è cresciuto molto e ha acquisito sempre più utenti e marchi, rendendo la piattaforma estremamente competitiva. Quindi se vuoi generare un ROI tramite Facebook devi mostrare contenuti sopra la media e seguire queste 4 best practice:

1. Conosci prima il tuo target
2. Concentrati sui contenuti
3. Sfrutta il remarketing
4. Monitora il rendimento degli annunci

1. Conosci prima il tuo target

Se vuoi ottenere risultati con la tua campagna devi sapere chi targetizzare. Facebook offre molti criteri per affinare il tuo audience: geo localizzazione, età, genere, e targetizzazione per interessi. Se sei agli inizi e non hai riferimenti specifici su chi ha già mostrato interesse nelle tue ads, rimani fedele alle caratteristiche che hai pensato quando hai definito il tuo pubblico. Vediamo un esempio concreto, ipotizziamo tu venda vernice. Parti da queste domande:

• Quale location voglio includere? – Italia
• Che fascia d’età servire? – 20-40
• Su quale problema o mancanza focalizzarmi? – riparazioni, restyle
• Quali sono gli interessi correlati all’esigenze? – bricolage, ristrutturazioni, interior design, architettura
• Quali professioni e ruoli hanno essere interessati? – Designers, pensionati, tutto fare, ditte varie

Una volta determinato il target, inseriscilo in piattaforma e fai attenzione ai suggerimenti di Facebook. Ricordati che il pubblico non dev’essere né troppo ristretto né troppo ampio. Infatti, sfatiamo il falso mito che più ampio sarà il tuo pubblico, maggiore sarà il tuo ROI. Un pubblico troppo ampio può farti disperdere molto budget su persone non interessate e l’algoritmo potrebbe far fatica ad individuare la nicchia giusta. Un pubblico troppo ristretto, invece, rende la tua campagna non sostenibile nel lungo perché la tua ads verrà vista molte volte dalle stesse persone, bruciando cosi il target. Può andare bene se vuoi lanciare un evento di pochi giorni ma non se hai un obiettivo di lungo.

2. Concentrati sui contenuti

Per contenuti non si parla solo dei testi ma anche di immagini e video. Gli annunci di Facebook sono popolarmente noti per essere visivi. Puoi immaginare un annuncio di Google senza un’immagine, ma non un annuncio di Facebook. Gli elementi caratteristici che determinano il successo di una campagna o meno sono:

• Immagini/video: devono essere accattivanti, emozionali e con colori caratteristici del brand. Tieni conto che è la prima cosa che un utente vede, quindi spesso può essere utile incorporare una frase d’effetto.
• Descrizione: le prime due righe devono dire tutto perché solo se risulteranno interessanti cliccheranno su “leggi altro”. Cerca di essere il più specifico possibile sull’offerta.
• Headline: è posizionato sotto all’immagine e deve guidare all’azione. Quindi, ricordati di essere chiaro e conciso (scopri di più sui nostri prodotti, non perderti la nostra promo…)
• CTA: puoi scegliere tra opzioni di testo standard quindi accertai di scegliere quella corrispondente all’azione desiderata (clicca, acquista, scopri di più, iscriviti…).

Scrivere in modo chiaro e sintetico paga sempre su Facebook. Prediligi bullet point con delle icone e formula chiaramente l’invito all’azione che risuoni con il tuo obiettivo principale. Linguaggi forbiti e verbosi non sono contemplati su questa piattaforma. Scopri come generare contenuti per le tue campagne.

Se vuoi ottenere risultati immediati con la tua ads, devi assicurarti che ci sia un “fil rouge” tra i contenuti testuali e gli elementi visivi e porre particolare attenzione nella scelta dell’immagine e dei colori. Se stai vendendo costumi per l’estate, usa colori brillanti e immagini che rievochino l’emozione di vacanza e di mare. Un’immagine in bianco e nero, ad esempio, può essere penalizzante.

Nel mondo B2B, un errore molto comune è quello di scegliere delle immagini a bassa risoluzione o “fatte in casa”. Se si vuole monetizzare da questi annunci, è fondamentale che gli utenti percepiscano il tuo brand come serio e affidabile. Quindi affidati ad un professionista per lo scatto di immagini in grado di valorizzare a pieno la tua offerta.

Per quanto riguarda il video invece, se non lo hai ancora testato è un elemento fondamentale da inserire perché ha quell’elemento di dinamicità che, se ben fatto, cattura l’attenzione e porta un click garantito. Ricordati che nei primi 5 secondi deve contenere il fattore “wow” e che dev’essere autentico e non recitato. Quello che la gente vuole è la spontaneità.

3. Sfrutta il remarketing

Si tratta di scegliere strumenti di targetizzazione per connettersi con le persone che hanno già interagito precedentemente con il tuo brand. Considera di utilizzare questo strumento solo quando avrai ottenuto un buon volume di traffico e di visibilità. In caso tu avessi già installato il pixel di facebook sul tuo sito o avessi una lista di contatti o volessi usare il profilo di Instagram, puoi direttamente scegliere queste opzioni come pubblico e molto altro. Generalmente, le campagne di remarketing hanno un alto ROI ma bisogna usarle quando si ha un pubblico ben definito, altrimenti può dare l’effetto opposto.

4. Monitora il rendimento degli annunci

Grazie alla specificità delle metriche offerte da Facebook, puoi capire esattamente come muoverti per ottimizzare i tuoi risultati. Ecco sotto le metriche principali e le azioni relative:

• Click: se i tuoi annunci non ottengono abbastanza click, devi migliorare i contenuti o modificare la CTA.
• Engagement: se i tuoi annunci non generano il giusto coinvolgimento, devi lavorare sull’aspetto visivo o, se si tratta di un annuncio video, puoi testarne uno nuovo.
• Reach: se i tuoi annunci stanno raggiungendo un numero limitato di utenti, potresti dover modificare la tua strategia di targeting.

Se non dovessi comunque ottenere risultati, prima di creare una nuova campagna, prova queste azioni:

• Prova un targeting diverso o crea un pubblico personalizzato
• Aumenta o diminuisci il tuo budget in base alla risposta
• Fai degli A/B test delle inserzioni cambiando un parametro alla volta
• Prova il posizionamento manuale degli annunci

Prima di poter fare delle conclusioni su una campagna, ricorda che dev’essere stata visualizzata da almeno 2.000 persone. Quindi, se sei all’inizio, continua a testare, ottimizzare ed a interpretare i risultati che vedi perché determinano le preferenze del tuo audience.

Per avere davvero successo con la pubblicità su Facebook, il tuo obiettivo non deve essere il numero di lead ottenute ma il ritorno sull’investimento di quelle lead. Per monetizzare i contatti generati, devi avere una strategia di lungo termine e un chiaro e definito funnel d’azione. Devi essere sicuro di come coltiverai e convertirai questi lead in clienti paganti a lungo termine. Questo è l’unico modo in cui sperimenterai un ritorno sull’investimento positivo. Devi considerare la tua pubblicità su Facebook come il primo passo per far sì che le persone interessate vengano introdotte nel tuo canale di vendita.

Scopri come possiamo aiutarti a massimizzare i tuoi risultati. Visita il sito di TheSmartLEAD e fissa una consulenza gratuita compilando il form qui sotto.