Come stanno evolvendo gli Algoritmi dei principali social media?

Se hai notato un calo delle performance dei tuoi post nell’ultimo anno e ti stai chiedono quali siano le cause, non temere non sei l’unico. L’80% dei social media marketer la pensa come te e ha come strategia principale quella di aumentare l’engagement su tutti i canali per il 2023.

Tra tutte le principali piattaforme vedremo quelle principali suggerite per le aziende (Instagram, LinkedIn, TikTok) per darti dei suggerimenti su come far funzionare l’algoritmo a tuo favore, invece che contro di te. Ma facciamo un passo indietro. Cosa sono gli algoritmi dei social media?

Un algoritmo è un sistema di calcolo automatico che determina quali post vedrai in cima al tuo feed e quali no. Per massimizzare i risultati sia per chi posta sia per legge, l’algoritmo si assicura che tu veda solo i post che potrebbero interessarti nella parte superiore della tua pagina.

In generale, si possono individuare 2 fattori principali che impattano la maggioranza degli algoritmi social:

• Quanto engagement quel contenuto ha ricevuto (soprattutto in un breve lasso di tempo)
• Quanto l’utente interagisce con i contenuti di quel creatore in generale

Instagram

Ti chiederai come mai non ho menzionato Facebook. Nonostante abbia 2,5 miliardi di utenti mensili attivi, per le imprese è difficile ottenere una copertura organica con una pagina aziendale rispetto a un normale profilo utente. In questo Instagram è anni luce più avanti. I contenuti dei brand su Instagram ottengono un tasso di coinvolgimento dell’1,6% .

L’algoritmo di Instagram ha le seguenti caratteristiche:

1. Tratta allo stesso modo il contenuti aziendali e quelli individuali
2. Prioritizza i post con il maggior numero di “Like”
3. Favorisce i post molto recenti (creati entro pochi minuti dall’accesso dell’utente)
4. Dà priorità ai post dai profili con cui l’utente interagisce
5. Favorisce i post degli hashtag seguiti dall’utente
6. Di tanto in tanto mostra post con grande coinvolgimento da un profilo e utilizzando hashtag che l’utente non segue

Aggiornamenti per il 2023

Sebbene ci sia sempre la preoccupazione che Instagram inizi a eseguire il downgrade dei contenuti dai profili aziendali, ci sono ancora prove che ciò sia vero. Nel 2023, ancora più utenti vedono i contenuti in base a profili che non seguono (non nella scheda “Scopri” ma nel feed principale). Per aumentare le tue possibilità che ciò accada, concentrati sul coinvolgimento dei tuoi follower principali.

Instagram ha annunciato su quali basi decide se consigliare o meno i tuoi contenuti . I punti più importanti sono:

• I post con clickbait o engagement bait non sono consigliati
• Concorsi o omaggi non vengono consigliati
• Il contenuto riproposto da un’altra fonte senza valore aggiunto non viene raccomandato

Inoltre, da quando Instagram ha messo a disposizione i Reels, alcuni account Instagram sono esplosi, quindi potrebbe valere la pena investire un po’ di tempo in questo tipo di contenuti.

8 Suggerimenti per il 2023

Come puoi padroneggiare uno degli algoritmi dei social media più impegnativi nel 2023? Vediamo:

1. Sperimenta “Instagram Reels” per coinvolgere il tuo pubblico.
2. Interagisci con i contenuti dei follower durante la prima ora dopo aver pubblicato qualcosa.
3. Durante le prime tre ore dopo aver pubblicato qualcosa, rispondi a ogni commento.
4. Scrivi didascalie significative.
5. Poni domande nelle didascalie per interagire meglio con il tuo pubblico.
6. Sperimenta hashtag diversi.
7. Utilizza le storie di Instagram per ottenere una copertura più organica con il tuo pubblico senza influire sul feed.
8. Sii coerente! Questo algoritmo ti declasserà se pubblichi in modo casuale. Dovresti pubblicare una volta al giorno, una volta a giorni alterni o due volte a settimana (a patto che tu possa gestirlo).

LinkedIn

Questo social media è il più potente quando si tratta di marketing B2B e ben l’ 89% dei marketer utilizza LinkedIn. Ma come funziona l’algoritmo di LinkedIn?

Per quanto possiamo scoprire noi esperti di marketing, l’algoritmo di LinkedIn fa quanto segue:

1. Più interagisci e commenti i post di altre persone, più i tuoi post avranno la priorità. Quindi, interagisci e aggiungi valore ai post rilevanti.
2. Prioritizza i contenuti con cui hai interagito in passato e che pubblicano con coerenza
3. Dà la priorità ai post degli utenti che ottengono alti livelli di engagement, anche se non tendi a mettere mi piace o commentare i loro post
4. Preferisce commenti lunghi rispetto a molte reazioni. Cerca di ottenere il maggior numero di commenti nelle prime 2 ore per migliorare la portata del tuo post.
5. Preferisce i contenuti nativi come post di testo, immagini con testo e video con testo. Prova a ruotare tra diversi tipi di post. Aggiungi diversi post “personali” sugli apprendimenti, ecc. Questo è ciò che il pubblico su LinkedIn ama !
6. Dai la priorità ai contenuti delle pagine personali rispetto alle pagine aziendali.

Aggiornamenti per il 2023

1. Ancora oggi i video su LinkedIn ricoprono una fetta importante nel feed ma non più come agli inizi. Ora, i video devono ottenere un buon egagement per avere la priorità, ma potrebbero comunque avere un leggero vantaggio sui contenuti statici.
2. Nel 2023, LinkedIn sta portando avanti una tendenza iniziata nel 2019, propria di social come TikTok, che consiste nel dare più spazio anche agli utenti non famosi e non solo ai mega influencer.

3. Un altro grande aggiornamento di LinkedIn per il 2023 è che ora tiene conto del “tempo di permanenza”. Se il tuo pubblico trascorre molto tempo a leggere i tuoi contenuti, è probabile che più persone possano vederlo. Prova questa tattica focalizzandoti su post con testi più lunghi.

4 Suggerimenti per il 2023

1. Pubblica diversi tipi di contenuto: testo, immagini e video e focalizzati su quello che ha maggior successo.
2. Non pubblicare solo dalla pagina aziendale ma fatti aiutare anche dai membri della tua società.
3. Rimani coerente! Questo algoritmo eseguirà sicuramente il downgrade dei tuoi contenuti se pubblichi in modo casuale. Inizia a pubblicare una volta al giorno. Costruire il tuo track record è essenziale.
4. Assicurati di creare contenuti che possano innescare una conversazione. I post che funzionano davvero bene nell’algoritmo di LinkedIn raccolgono commenti più lunghi e di qualità superiore, non solo cose come “fantastico!” o “bello!”.

TikTok

Nonostante TikTok sia stanta una piattaforma banalizzata per via dei trend sui balli, è una miniera d’oro per promuovere un brand.

Quando si tratta di TikTok, gli hashtag e il tempo di pubblicazione non contano. L’unica cosa che conta per l’algoritmo di TikTok sono le metriche del tempo di visualizzazione, creando per ogni utente un feed altamente personalizzato.

L’algoritmo di TikTok è iper-abile nel raccogliere le preferenze dei suoi utenti in base a come hai interagito con altri video in precedenza. La piattaforma continua a mostrare video altamente mirati e facilmente riconoscibili quanto più tempo trascorri su TikTok. Come funziona l’algoritmo dei social media di TikTok?

Quando pubblichi un video su TikTok, viene prima mostrato e testato con alcune centinaia di spettatori. Gli spettatori si annoiano e passano al video successivo, guardano il tuo video fino alla fine o addirittura lo guardano più volte?

Sono questi 5 fattori, in questo particolare ordine, che determinano quanto verrà mostrato il tuo video:

1. Tempo di osservazione
2. Reazioni
3. Salvataggio
4. Commenti
5. Like

4 Suggerimenti per il 2023

• Sforzati di arricchire i tuoi contenuti con valore, educa, ispira o intrattieni il tuo pubblico per raggiungere la pagina desiderata.
• TikTok è una piattaforma ad altissima velocità che vive di tendenze e suoni di tendenza. In genere, una tendenza emerge su altre piattaforme di social media giorni, settimane o mesi dopo che ha iniziato a fare tendenza su TikTok. Per sfruttare questo e massimizzare le visualizzazioni per il tuo account, prova a utilizzare i suoni di tendenza che possono essere trovati sulla piattaforma.
• Concentrati su contenuti molto di nicchia. Se i tuoi video sono buoni, hanno un modo naturale di fondare il loro pubblico di destinazione.
• Le generazioni più giovani utilizzano TikTok come motore di ricerca. Sfoglia le parole chiave di tendenza di TikTok digitando le query nella barra di ricerca dell’app. Aggiungi queste parole chiave nella tua biografia, pronunciale nel tuo video, aggiungi le come sottotitoli, ecc.

Il 2023 sarà un anno ricco di cambiamenti sul panorama social, quindi inizia a preparare la tua strategia per non restare ancorato a vecchi trend degli anni passati e affidati ai giusti professionisti. Non ti fidare dei tutto fare! In questo ambito, è essenziale distinguere la figura del Social media manager dal Paid social manager. C’è una differenza sostanziale nelle competenze, negli obiettivi e nei contenuti gestiti. È raro che ci siano persone brave in entrambe le cose. Nonostante il traffico a pagamento sui social sia fondamentale per molte aziende e marchi, il traffico organico è la ciliegina sulla torta: è gratuito, promuove la storia di un brand e crea un senso di community. Sappiamo quanto tempo prenda la creazione e la gestione dei contenuti, per questo devi puntare alla massima copertura gratuita possibile.

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